Ti è mai capitato di svegliarti senza un briciolo di motivazione, senza alcuna voglia di fare nulla?
Nemmeno per quelle attività che, in genere, ti fanno stare bene?
A me è successo più di una volta.
Mi è capitato proprio recentemente: un intero mese senza allenamenti.
Per me allenarmi non è solo un’abitudine sana, ma un modo per prendermi cura di me, della mia salute, del mio equilibrio.
È la preparazione fisica e mentale per affrontare i trekking in montagna, che amo tanto.
Eppure, proprio in quel mese di stop ho imparato qualcosa di importante.
Qualcosa che voglio condividere con te in questo articolo.
La verità sulla motivazione (che nessuno ci racconta davvero)
Spesso pensiamo che la motivazione debba essere sempre presente.
Come se bastasse guardare un video ispirazionale per tornare pieni di grinta (parlo di quei video che vanno tanto di moda ma che, diciamolo, la maggior parte delle volte non servono a niente).
La verità è che la motivazione va e viene.
E non possiamo contare sul fatto che ci sarà sempre quando ne avremo bisogno.
La vera chiave è un’altra: agire anche quando non ne hai voglia.
Anche solo per due minuti.
Anche solo con un piccolo gesto intenzionale.
Perché?
Perché è proprio l’azione che genera motivazione, e non il contrario.
Più agisci, più ottieni risultati, piccolo o grandi che siano. E quei risultati alimentano la voglia di continuare.
Come creare nuove abitudini, anche quando la voglia manca
Pensa a quando ti lavi i denti al mattino: non ti chiedi se hai voglia di farlo. Lo fai e basta.
È un’abitudine talmente radicata che è una parte non negoziabile della nostra routine quotidiana.
Il cervello funziona proprio così: quando ripetiamo un’azione con costanza per un lungo periodo di tempo, quel gesto diventa consolidata, e rende quell’azione sempre più naturale e accessibile.
E anche le nuove abitudini si costruiscono in questo modo: con piccoli passi, costanti nel tempo.
5 strategie per ritrovare la motivazione e rimetterti in moto
1. Rendi il nuovo comportamento il più semplice possibile
Non partire in quarta.
Quando ho ripreso ad allenarmi, non ho iniziato con un’ora di workout. Ho cominciato con 20 o 30 minuti. Ed era già abbastanza.
Un cambiamento è sostenibile solo se riesci a mantenerlo nel tempo.
2. Modifica l’ambiente intorno a te
Per ricominciare ad allenarmi, per me è stato molto utile preparare i vestiti la sera prima e spostare la sveglia lontano dal letto.
Crea spazi che ti sostengano, non che ti ostacolino. L’ambiente è un alleato delle nostre scelte.
3. Crea un piano chiaro e realistico per te
Hai mille impegni? Lavoro, famiglia, casa? Organizza le nuove abitudini in modo che si integrino nella tua routine quotidiana.
Non serve fare tutto e subito. Serve continuità.
4. Festeggia ogni piccolo passo
Hai fatto anche solo cinque minuti di attività? Fantastico!
Ogni gesto conta. Premiati anche solo con un complimento o un momento di gratitudine.
Una piccola ricompensa ha un impatto più grande di quanto immagini.
5. Ricorda il tuo “perché”
Chiediti: Perché ho deciso di iniziare questo cambiamento o di iniziare questa cosa? Perché è tanto importante per me?
Riconnetterti con le tue ragioni profonde ti dà la forza nei momenti dove la motivazione scarseggia.
Il riposo è parte del viaggio
Anche il riposo è un’azione.
È quella pausa rigenerante che ti permette di ripartire con energia e lucidità.
Ascoltare il proprio corpo è un atto d’amore: non può esserci costanza senza recupero.
Ricordalo sempre!
Ricorda chi sei (e chi vuoi diventare)
C’è una domanda potente che puoi farti ogni giorno:
Che tipo di persona voglio essere, giorno dopo giorno?
Agire da quello spazio (da chi desideri diventare, dalla tua identità) ti aiuterà a rimanere costante, anche quando l’entusiasmo cala.
Quando ciò che fai è in sintonia con i tuoi valori più profondi, non hai bisogno di motivazione esterna: la spinta arriva da dentro.
Ed è lì che nasce la vera trasformazione.
In conclusione
Se oggi ti senti giù, senza energia, senza voglia… respira. Va bene così.
Inizia da un gesto piccolo.
Una micro-azione, fatta con intenzione.
Quel primo passo è già un modo per rimetterti in movimento.
Perché non si tratta di avere sempre voglia.
Si tratta di ricordare ogni giorno chi vuoi essere e chi vuoi diventare.
E da lì, ogni giorno, scegliere di agire.
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