Questo articolo vuole essere la mia personale guida per iniziare a praticare la gratitudine.
Ti spiegherò i principali benefici, condividerò la mia esperienza e i miei consigli per iniziare a introdurre questa abitudine positiva nella tua vita.
Troverai una risorsa utile che ho deciso di condividere con te e che ti aiuterà nella pratica.
Mi auguro che questo articolo ti dia tanti spunti utili per introdurre il rituale della gratitudine nella tua vita!
Prima di tutto però mi presento…
Mi chiamo Stefania, sono Green Life Coach ed Ecotuner certificata, grande appassionata di Crescita Personale e di Natura, e Apicoltrice per passione.
Ho deciso di unire queste mie grandi passioni e di creare questo Blog: qui condivido risorse gratuite e strumenti utili per la tua Crescita Personale.
Il filo conduttore è la Natura, nostra Maestra.
Ora si comincia!
Hai presente quelle giornate in cui tutto sembra andare storto e ti lamenti per ogni cosa?
Hai presente quel momento in cui ti focalizzi su quello che non hai e ti senti insoddisfatta/o?
Io sì, e ho ben presente quella sensazione in cui tendo a vedere solo gli aspetti negativi e in cui provo demotivazione, stress, sconforto e nervosismo.
Praticare la gratitudine mi ha cambiato la vita. Attraverso la pratica quotidiana, ha cambiato il modo in cui vedo e percepisco la mia vita.
Quando ho letto per la prima volta “L’arte della felicità”, “The Miracle Morning” e “Il Club delle 5 del mattino”, ho voluto mettere in pratica un concetto che gli autori sottolineano più volte nel corso dei libri: la gratitudine, appunto.
Ben presto, la gratitudine è diventata un mio rituale (positivo) giornaliero che mi occupa un paio di minuti al giorno: un rituale breve, ma potente!
Che cos'è la gratitudine?
Se ci limitiamo a leggere la definizione che offre il dizionario, la gratitudine è un:
“Sentimento e disposizione d’animo che comporta affetto verso chi ci ha fatto del bene, ricordo del beneficio ricevuto e desiderio di poterlo ricambiare.”
(Fonte: Treccani)
In realtà, credo che questa definizione non trasmetta la vera essenza della gratitudine.
La vera gratitudine, infatti, è un atteggiamento mentale che ci aiuta a trovare elementi positivi nella vita di ogni giorno, permette di diventare consapevoli delle cose/persone/situazioni belle che ci circondano, di apprezzarle di più e non darle per scontate.
La gratitudine è una virtù che ognuno di noi può coltivare e sviluppare con la pratica, è paragonabile a un muscolo che può essere allenato ogni giorno!
I benefici della gratitudine
Prima di spiegarti come pratico questa abitudine positiva, voglio condividere con te alcuni principali benefici della gratitudine.
Studi scientifici dimostrano l’importanza che la gratitudine ha sul funzionamento psicofisico e sul benessere di ogni persona.
Ecco qui di seguito alcuni dei più grandi benefici della gratitudine:
- porta a un maggior senso di felicità e a un maggior senso di soddisfazione della vita.
- Riduce l’ansia.
- Migliora l’umore.
- Aumenta l’autostima.
- Migliora le relazioni.
- Abbassa la pressione sanguigna e migliora la qualità e la durata del sonno.
- Riduce l’attaccamento al materialismo.
- Porta a una maggiore consapevolezza.
- Migliora le abilità di affrontare i problemi in situazioni di stress e difficoltà.
Insomma, la gratitudine è un vero e proprio toccasana!
Come praticare la gratitudine
Arriviamo ora alla parte più pratica.
Da alcuni anni, ormai, ho deciso di introdurre il rituale positivo della gratitudine.
Che cosa significa?
Ho scelto di ritagliarmi 2 minuti, massimo 5, ogni sera, prima di andare a dormire.
Durante questi minuti scrivo 3 cose per cui sono grata.
Alcuni esempi? Ecco un elenco che può aiutarti, anche se sono sicura che troverai tanti altri motivi per cui provare gratitudine.
Grata/o per…
- avere una casa
- avere acqua potabile
- la pioggia
- il sole
- respirare
- camminare
- una frase particolare di conforto ricevuta da qualcuno
- la mia famiglia
- essere viva/o
- la passeggiata all’aperto
- la salute
- la libertà
- una mia passione
- un pasto gustoso
- una chiacchierata con un’amica
- ammirare il tramonto
- ascoltare una canzone
- una sfida superata
- una mia abilità
- poter vedere le meraviglie della Natura
Il mio consiglio è di partire dalle piccole cose, da quelle che apparentemente ti sembrano banali. Non hai bisogno di eventi speciali per cui essere grata/o. Sono le piccole cose quelle che nascondono grandi benefici.
E credimi, praticando la gratitudine, ti renderai conto che niente e nessuno è scontato e/o banale.
Puoi anche aiutarti rispondendo, dentro di te, a queste domande:
- Qual è la cosa migliore successa oggi?
- Cosa/chi mi ha ispirata/o?
- Cosa/chi mi ha fatto sorridere?
- Chi mi ha aiutata/o?
- Chi ha fatto qualcosa per me?
Ho deciso di ritagliarmi alcuni minuti ogni sera perché è il momento in cui ripenso alla giornata trascorsa e lo ritengo un buon momento di introspezione.
In realtà, il momento della giornata più adatto cambia da persona a persona: per te, ad esempio, potrebbe essere più comodo ritagliarti alcuni minuti la mattina appena ti svegli oppure praticare la gratitudine sia al mattino sia alla sera.
Ti invito quindi a individuare il momento che più preferisci. Il consiglio che mi sento di darti è di individuare una fascia oraria uguale ogni giorno: in questo modo diventerà una vera e propria abitudine positiva.
Qui sotto puoi scaricare un semplice schema che ho creato per te e che ti può aiutare a praticare la gratitudine.
Se ti piace e lo vuoi stampare, cerca di stamparlo su carta riciclata oppure ti invito a disegnare uno schema simile sul tuo diario o su un foglio da riciclare. Sono molto attenta al rispetto dell’ambiente e ci tengo a sensibilizzare su questo tema, perché ogni piccolo gesto conta! 🙂
Ricapitolando:
- individua il momento che più preferisci per praticare la gratitudine.
- Ogni giorno, durante quel momento, scrivi 3 cose per cui sei grata/o.
- Alla fine di ogni settimana, ti invito a ritagliarti un momento per rileggere ciò che hai scritto durante quella settimana. Individua 1 cosa/persona/situazione per cui sei più grata/o e scrivila nello spazio dedicato.
Quando ti capiterà di provare demotivazione o tristezza per una situazione particolare, ti invito a rileggere il tuo elenco.
Sono sicura che il tuo umore cambierà, proverai più leggerezza e ti sentirai riconoscente!
La pratica costante della gratitudine, inoltre, attiverà la gratitudine spontanea, proprio come è successo a me qualche settimana fa: ho provato questa sensazione mentre ero in montagna, alla Grotta dei Pagani.
Avevo davanti a me un panorama meraviglioso: montagne coperte di neve, il cielo azzurro, all’orizzonte un letto di nuvole, sopra di me il sole caldo.
Ecco, in quel momento, mi sono sentita grata in modo spontaneo e ho provato tanta felicità!
Attenzione: praticare la gratitudine non deve essere sentito come un dovere o un’attività noiosa, ma come un momento consapevole e piacevole.
Ti invito quindi a sperimentare altri modi per praticare la gratitudine e a trovare quello più adatto a te.
Ad esempio, un modo alternativo e molto carino è quello di creare il tuo “Barattolo della Gratitudine”:
- recupera un barattolo che non usi più.
- Scrivi su un foglietto di carta 1 cosa/persona/situazione per cui sei grata/o e inseriscilo nel barattolo.
- Di volta in volta inserisci gli altri foglietti.
- Ogni tanto, quando ne avrai bisogno, pesca a caso un biglietto e rileggilo.
Coltivare la gratitudine e praticarla quotidianamente ti aiuterà davvero a cambiare il modo in cui vedi e percepisci la tua vita.
Ti aiuterà a dare più valore a ciò che già hai.
Ti aiuterà ad essere più felice.
Prova per credere!
Se vuoi unirti gratis a Spazio Quercia e praticare insieme la gratitudine ogni lunedì sera, online, puoi iscriverti qui.
Grazie per aver dedicato il tuo tempo a leggere questo articolo.
Ti auguro di provare gratitudine ogni giorno.
Un abbraccio,
Stefania